ricci in difficoltà...

ecco come aiutarli!

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  1. pesk
     
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    Ciao a tutti! Scrivo anche qui un po' di informazioni su come aiutare un riccio in difficoltà... le sto facendo girare il più possibile, spero che vi interessino e vi siano utili!

    Preciso che il riccio è un animale protetto e non può essere tenuto in cattività. Ci sono però casi in cui è necessario soccorrerli. E’ allora consentito prelevarli per affidarli a un CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici, ce ne sono quasi in ogni provincia) o per prendersene cura fino a quando non siano in condizioni di essere rimessi in libertà.

    In rete trovate tre ottime fonti di informazioni sui ricci:

    - il sito del centro della Protezione Animali di Maggia-Bellinzona, in Svizzera:
    http://www.spab.ch/Ricci/Centro_ricci/cent...a_per_ricci.htm

    - Hedgehogs, "il sito dei ricci", con un forum dedicato:
    http://hedgehogs.altervista.org
    http://hedgehogs.altervista.org/forum/foru...play.php?fid=11

    - il sito di SOS ricci ONLUS:
    www.sosricci.it
    Per emergenze e consigli superesperti, il numero di SOS ricci è 339 2942329 o 338 7199857.

    Lascio anche il mio indirizzo: [email protected]


    1) QUANDO SOCCORRERE UN RICCIO

    Un riccio deve essere soccorso se:

    - è ferito

    - è ammalato
    Possibili segnali: vaga o giace all’aperto durante il giorno, quando dovrebbe dormire / barcolla o cammina a fatica / giace sdraiato su un fianco e non appare reattivo / ha gli occhi chiusi o incrostati...
    I segni di malattia non vanno sottovalutati: il riccio per sua natura tende a nascondere il fatto di star male per non apparire debole agli occhi di potenziali predatori. Quando manifesta sintomi di malessere, vuol dire che sta davvero molto male e ha bisogno di cure urgenti e specifiche... è necessario allora portarlo a un CRAS o da un veterinario!

    - è in preda a parassiti
    Parliamo soprattutto di zecche (sono bianche e ben visibili, e causano anemie anche mortali; per toglierle basta farci cadere sopra una goccia d’olio e staccarle, dopo un po’, con una pinzetta) e larve di mosca (che vengono deposte nelle ferite aperte e hanno l'aspetto di vermi bianchi, vanno rimosse lavando abbondantemente le parti interessate sotto l'acqua corrente, dopodichè bisogna disinfettare le ferite e sottoporre il riccio ad una terapia antibiotica).

    - è un cucciolo che ha perso la mamma
    Attenzione! Se si trovano dei piccoli ricci soli nella tana o nelle sue vicinanze di sera o di notte, non è detto che siano orfani: infatti mamma riccio nelle ore notturne esce in cerca di cibo, lasciando soli i piccoli, che non vanno rimossi né toccati! Magari si può tornare sul posto di giorno per vedere se i piccoli sono ancora lì e sono soli.
    Se invece i piccoli sono evidentemente sofferenti, assaliti dalle mosche o dalle zecche, poco reattivi, allora vanno immediatamente soccorsi.
    Devono essere considerati cuccioli i piccoli fino ai 400 grammi di peso.
    Un piccolo riccio orfano va trattenuto e accudito fino a quando non avrà raggiunto i 400/500 grammi di peso. Liberarli prima vuol dire condannarli a morire perchè sono troppo piccoli e, avendo perso la mamma quando appena si stavano abituando a seguirla in giro, sono anche troppo inesperti e insicuri. Sicuramente non sanno procurarsi da soli il cibo, e sarebbero facili prede per molti animali.

    - ha perso o non ha acquisito l'istinto di difesa
    Cioè non si appallottola davanti a potenziali predatori: in queste condizioni rischia di non sopravvivere a lungo, ha bisogno di vivere in un ambiente protetto come un Centro di Recupero Animali Selvatici.

    - è in condizioni di imminente pericolo
    (vicino a strade trafficate, piscine, tombini, trappole, coltivazioni trattate con lumachicidi e pesticidi, ecc.)

    - ha un peso inferiore ai 500/600g in settembre/ottobre
    In queste condizioni non può sopravvivere al letargo perchè non ha sufficienti scorte di grasso da bruciare, deve essere messo al riparo e al caldo in modo da saltare il letargo ed essere poi liberato in primavera, preferibilmente passando er un Centro di Recupero Animali Selvatici.

    - vaga insistentemente durante il periodo del letargo
    (ovvero da fine ottobre ad aprile). Anche se ha il peso sufficiente per superare il letargo, il fatto che vaghi spesso fuori dalla tana è segno di qualche altro problema: ad esempio parassiti esterni, da eliminare subito, o interni, da individuare tramite analisi delle feci e eliminare con apposite cure; oppure si tratta di ricci che, pur avendo un peso abbastanza buono, non hanno una buona quantità di grasso: questi ricci, anche da chiusi, si presentano lunghi e magri.


    Due raccomandazioni importantissime!!

    Spesso si è tentati di portare in un posto lontano, in un prato o in un bosco, un riccio trovato in città o vicino a una strada... prima di farlo è importante accertarsi che non si tratti di una femmina, perchè potrebbe avere dei piccoli da accudire nelle vicinanze! Se si ha la possibilità di prelevare il riccio per pochi minuti si può cercare di capirne il sesso mettendolo su un ripiano trasparente (un piano di vetro o di plexiglass ad esempio) e coprendolo con una scatola da scarpe tenuta ben ferma. Dopo un po' si aprirà lasciando vedere la pancia. Se è un maschio presenterà i genitali, dall'aspetto di un "bottoncino" carnoso di colore marrone, in mezzo alla pancia; se è una femmina questo "bottoncino" si trova invece più in basso, vicino alla coda.

    Se trovate una mamma riccio con dei piccoli, non spostateli e lasciateli il più possibile tranquilli, soprattutto se i riccini sono molto piccoli... la mamma, se impaurita e infastidita, potrebbe abbandonarli o addirittura mangiarli (purtroppo l'istinto li porta anche a questo)! Non toccate mai i piccoli, per interagire con loro in qualunque modo aspettate che escano spontaneamente dalla tana quando saranno più grandicelli (un mese circa).



    2) CURA E ALIMENTAZIONE DEI RICCI LATTANTI

    I riccetti sotto i 100 grammi non sono ancora svezzati e vanno nutriti con un particolare tipo di latte privo di lattosio, il latte per cagnolini Es****c della C***a. In alternativa vanno abbastanza bene anche Ge****c e L****l. In ogni caso non va mai usato latte di mucca, che nei ricci causa una diarrea mortale! In attesa di procurarsi uno di questi prodotti si può somministrare al cucciolo del the al finocchio, utile a reidratarlo. Per la somministrazione utilizzare una siringa senza ago, mettendo il piccolo a pancia in su nel palmo della mano, tenendolo fermo con il pollice appoggiato sul suo pancino e inserendo la siringa a partire da un angolo della bocca. La siringa va sterilizzata in acqua bollente dopo ogni poppata. I piccoli devono fare molti pasti frequenti (8 al giorno per un riccetto sotto i 60 grammi, 6 o 7 dai 70 ai 90 grammi). A partire dai 90 grammi si può iniziare ad affiancare al latte senza lattosio del cibo solido: inizialmente carne di manzo o di pollo scottata e tritata fine, poi gradualmente gli altri cibi (vedi "alimentazione del riccio adulto").

    E’ bene, anche se fa caldo, mettere a disposizione dei ricci più piccoli una borsa dell’acqua calda avvolta in carta da cucina su cui si possano riposare. Ovviamente devono avere la possibilità di un’altra zona dove spostarsi nel caso sulla borsa avessero troppo caldo.

    Raggiunti i 400/500 grammi di peso i giovani ricci potranno essre liberati gradualmente: prima costruendogli un recinto nel posto in cui andranno liberati, poi allargandolo, poi aprendoci un varco perchè possano entrare e uscire liberamente...

    Ancora meglio sarebbe portarli in un Centro Recupero Animali Selvatici. In provincia di Reggio Emilia ce n’è uno specializzato, “SOS ricci”.



    3) ALIMENTAZIONE DEL RICCIO ADULTO


    Un riccio può mangiare:

    - frutta (tranne mandorle e nocciole)

    - verdura cotta

    - crocchette light e carne in scatola per gatti

    - uovo sodo o strapazzato



    Cosa non dare mai a un riccio:

    - latte e latticini

    - salumi e insaccati vari

    - mandorle e nocciole

    - carne cruda e uova crude

    Evitare anche pasta, pane e riso, che i ricci non digeriscono bene.


    Edited by pesk - 18/9/2007, 22:32
     
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  2. fabia185
     
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    ciao! nel parchetto vicino casa mia un ragazzo mi ha detto di aver trovato un riccio qualche giorno fa.. glil'ha trovato il cane.. solo che poi non aveva niente per prenderlo, nsomma in poche parole l'h alasciato lì!! ioallora è 2 giorni che cerco questo riccio nel parchetto perchè intorno al parco ci sono solo strade trafficate.. ma niente non ho trovato nulla.. IERI... :( purtroppo dell'andare nel parco conil mio cane vedo a terra due esseriei schiacciati per strad.. erano 2 ricci.. ORA TI CHIEDO.. erano due di utuali dimensioni nont roppo piccoli.. può essere che nel parco ci siano eventuali piccoli??? se si come si fanno le tane i ricci? dove posso trovarli?!... è un parco con parecchi cani e se quelli erano i genitori non penso riescano a sopravviere soli.. Dammi una mano dimmi qualcosa... su dove posso trovarli..
     
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  3. pesk
     
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    Ciao, i due ricci che hai visto schiacciati potrebbero essere due adulti come due piccoli già abbastanza cresciuti... mi sembra un po' più facile che fossero due giovani fratellini, i ricci adulti raramente si muovono insieme.

    Può avere comunque senso continuare a tenere d'occhio il parco. I ricci potrebbero avere la tana in qualunque anfratto protetto: sotto una siepe o un cespuglio, dietro una catasta di legna o un cumulo di mattoni... per farsi la tana cercano un luogo tranquillo e protetto, il più possibile nascosto e racchiuso, e lo stipano di foglie, fieno, rametti e quant'altro.

    Tieni conto anche del fatto che si muovono prevalentemente di notte (ma possono farlo anche di giorno se stanno male o sono affamati) scegliendo istintivamente percorsi perimetrali, lungo i muri delle case e le recinzioni. Varie osservazioni hanno dimostrato che sono molto abitudinari e tendono a ripercorrere anche più volte in una stessa notte lo stesso percorso, arrivando a volte a tracciare un solco nell'erba, se non addirittura nella terra.

    Puoi farti indicare il punto in cui il tuo amico ha visto il primo riccio e controllare meglio quel punto e la zona vicino alla strada dove sono stati investiti gli altri due.

    Probabilmente la tattica migliore è sedersi in un angolo tranquillo del parco, osservare e ascoltare. I ricci non sono molto silenziosi, di solito quando si muovono fanno un bel po' di rumore!

    Un'altra indicazione della loro presenza sono le caratteristiche cacchine, dei "salamini" scuri lunghi qualche centimetro.

    Non mi viene in mente nient'altro da consigliarti... fammi sapere come vanno le tue ricerche!
     
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  4. fabia185
     
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    Ok! oggi vado a controllare forse so dove poter guardare il parco è molto aperto non ci sono cespugli o mattoni, è una specie di collinetta da una parte dinisce con il parcheggio delle macchine dove poi ho trovati i due piccoli.. dall'altra parte c'è una specie di burroncino che finisce con un muretto, in una zona c'è un albero che ha il tronco proprio in prossimità del muretto e dove alcune persone poco raccomandate vanno a farci bisogni o drogarsi!( :angry: ) andrò a vedere lì dietro o sotto una piccola edera che c'è in un'altra zona del muretto.. Non so come ci sono arrivati in questo parchetto probabilmente alcune persone ce li hanno portati perchè è in città..
    Grazie per i suggerimenti! Ti faccio sapere..
    :( spero di non avere altre brutte notizie.. Cmq di cacchette fatte a salsicciotto ne ho viste ing iro però sai.. ci sono anche quelledi cane quindi forse mi sono confusa..
    Grazie!

    (dici che dovrei informare il centro SOSricci di reggio? io sono di parma vicino reggio emilia..)
     
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  5. pesk
     
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    Ti direi di chiamare SOS ricci se davvero trovi qualche piccolo riccio rimasto solo, oppure se vuoi altri consigli su come scoprire se ce ne sono. Che ci siano dei ricci in città è di per sè abbastanza normale: si spingono sempre più nei centri abitati perchè le tecniche di agricoltura moderne fanno sì che scarseggino, nelle campagne, i piccoli insetti di cui si nutrono. Così non è affatto raro che chi ha un giardino, anche in città, si ritrovi un riccio che fruga nel sacco della spazzatura o che mangia dalla ciotola della pappa del cane o del gatto.
    Probabilmente i ricci sono ospiti abituali di quel parchetto e dei giardini vicini già da tempo... se hai un giardino o un cortile prova a mettere fuori, la sera, una ciotolina bassa con dell'acqua e una con della frutta a pezzetti. Se al mattino è sparita e trovi la caratteristica cacchina è sicuro che un riccio è passato di lì! ^_^

    Visto che sei di Parma (io sono di Reggio) ti segnalo che SOS ricci ha in programma un mini-corso di tre serate sul primo soccorso per animali selvatici in difficoltà. La prima serata è dedicata ai ricci, la seconda ad altri mammiferi, la terza a pipistrelli e uccelli vari. La data del corso non è ancora fissata, doveva tenersi ai primi di luglio ma slitterà a settembre. Trovi tutte le notizie sul loro sito.

    Buona fortuna con le tue ricerche! Se davvero ci sono dei piccoli rimasti soli spero abbiano la fortuna che tu li trovi. In ogni caso puoi tenere d'occhio la zona anche per il futuro: come avrai letto, anche in autunno e in inverno è un'emergenza continua per i piccoli nati tardi, che non possono affrontare il letargo.

    Fammi sapere!

    Ciao,
    Francesca
     
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  6. fabia185
     
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    Sono stata lì sin'ora ma non ho trovato niente... terrò sempre gli occhi aperti.. Io non vivo in una casa con giardino sono in un condominio sotto ho un parchetto ma lasciare cibo non sarebbe utile per via che passano molti cani, e proprietari che buttano via tt quello chetrovano.. Il parchetto dove ho trovato i ricci è poco più distannte da casa mia..

    Il corso è gratuito?..

    Grazie mille per tutti i consigli :) (intanto piacere mi chiamo Sonia)
     
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  7. pesk
     
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    In effetti lasciare il cibo in un giardino comune rischia di creare problemi con i vicini. Per evitare che cani e gatti mangino il cibo destinato ai ricci basterebbe evitare carne e crocchette e mettere solo frutta a pezzetti, ma non è detto che questa non attiri anche altri animali come i topi... e comunque, anche se così non fosse, è facile che in qualcuno dei vicini scatti la paura dei topi e, quindi, che l'iniziativa sia malvista. Magari puoi provare a lasciare solo una ciotola d'acqua, di sicuro darà meno fastidio e per i ricci sarà preziosissima. Il corso di SOS ricci costa 30 euro, comprensivi di dispensa.

    Ciao!
    ^_^ Francesca
     
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  8. fabia185
     
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    Ho trovato i ricci!!! al limite del parchetto c'e una casa con na spiepe, l'altro giorno mentre cercavo i ricci lì ho sentito dei rumori tra la siepe ma non ho visto niente.. oggi parlo con una che vive in quella casa e mi dice che avendo trovato due ricci nella siepe di casa li ha in casa lei.. Le ho edtto che darle da mangiare e domani li vado a prendere.. chiamo l'oasi e sento se posso portarli subito da loro per evitare di fare qualcosa di sbagliato. I ricci non sono molto grandi non arrivano ai 200g da quello che ha detto la signora, appallottolati non sono + grandi di un limone(e non i limoni giganti siciliani, quelli + da sacchetti del supermercato) per farci capire..
    Lei le ha dato la banana e della frutta e dell'acqua e un uovo sodo.. Speriamo sopravvivano!... !!
     
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  9. fabia185
     
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    !

    :o:
     
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  10. pesk
     
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    Se sono delle dimensioni di un limone probabilmente sono sui 100 grammi o poco più. Poveri piccoli, meno male che la signora li ha trovati... e che sei arrivata tu a darle le informazioni giuste! Fammi sapere gli sviluppi!!
     
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  11. fabia185
     
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    Questa mattina provo a chiamare sos ricci ma non rispondono.. proverà + tardi... Ho mandato una mail sempre a loro sperando mi dicano di portartarglieli ti faccio sapere :)
    Mal che vada se vengo a reggio potresti darmi una mano tu?
     
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  12. fabia185
     
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    Uno mangia ed è abbastanza arzillo.. l'altro se ne sta sempre chiuso speriamo questa sera si svegli.. e mangi qualcosa
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  13. pesk
     
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    Che meraviglia...!! Sono davvero piccoli, li hai poi pesati? Bisogna assolutamente conoscere il peso esatto per alimentarli nel modo giusto, sia in quanto a tipo di cibo che a frequenza dei pasti (vedi quanto avevo scritto sull'alimentazione dei ricci lattanti). Direi che sono ancora da svezzare o intorno alla soglia dello svezzamento (100 grammi). In queste condizioni può darsi che gradiscano già del cibo solido, ma anche che non abbiano ancora gli enzimi per digerirlo bene, e che questo gli crei dei problemi. Dare la frutta prima del tempo può addirittura, nonostante i riccetti la mangino volentieri, risultare mortale! Per questo, come primi cibi solidi, si consiglia di dare carne di manzo o pollo scottata e tritata fine. In ogni caso gli darei ancora per un po' il latte Esbilac, da solo se sono sotto i 100 grammi, o insieme alla carne se pesano di più. E' molto nutriente e risulta utile anche come ricostituente per ricci adulti debilitati.

    Fammi sapere se hai sentito SOS ricci! Se vieni a Reggio ti do volentieri una mano, non sono però esperta quanto loro, e quindi una visita al centro è certamente preferibile. Ho in casa sia il Frontline spray, che gli si può dare in piccolissima quantità con l'accortezza di non spruzzarglielo direttamente addosso, che il Neomineral Salz, un mix di vitamine che è utile dare ai piccoli per aiutare la formazione delle ossa, che ti posso lasciare. Non ho, purtroppo, il latte Esbilac, mentre se vai a SOS ricci lo trovi di sicuro. Non è detto invece che lo trovi subito nelle farmacie, di solito è da ordinare e arriva nel giro di qualche giorno. Se i riccetti sono ancora da svezzare, in attesa dell'Esbilac puoi dargli della tisana di finocchio, che li reidrata e aiuta la funzionalità intestinale.

    Fanno i loro bisogni da soli? Se no, bisogna massaggiargli delicatamente il pancino dopo il pasto, con un dito o con un cotton fioc inumidito con olio d'oliva.

    Aspetto notizie!

    Ciao,
    Francesca

    Edited by pesk - 21/7/2007, 20:06
     
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  14. fabia185
     
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    Fanno i loro bisogni da soli.. e quanti!!!! cmq sono un po delusa per il centor sos ricci tutta mattina ho provatoa chiamarli ma niente prima il cell spento poi acceso ma non rispondevano poi occupato e dinuovo spento.. Ieri sera ho anche mandato a tutte e 4 le mail una mail per chiedere consiglio ma niente nacora nessuna risposta.. Allora oggi ho dato ai piccolini una ciotola di acqua e camomilla.. un po di insalata e mangiare per gatti al tacchino e verdura. Gli ho dato uno spruzzo di frontline perchè erano pieni di pulci!! mamma mia.. però li ho già portati via. Ho chiamato un veterinario specializzato in esotici che mi ha dato alcuni numeri e mi ha detto cosa potevo fare.. Ho chiamato un parco BOSCHI DI CARREGA di parma dove c'è il centro RECUPERI ANIMALI SELVATIDI della Dor se non sbaglio.. Ho chiamato e mi hanno detto che potevo portarli. Li ho portati queto pomeriggio c'erano dei volontari davvero ingamba li hanno subito messi in un'apposita gabbietta e poi, a tempo giusto, li lascieranno nel bosco davero bello.. C'erano altri ricci nelle gabbiette e un pipistrellino, domani mattina arriva il vet a visitare e la guarda bosco sarebbe arrivato a breve.. MI hanno fatto firmare un foglio dove spiegavo cosa avevano mangiato cosa gli avevo fatto e poi mi hanno lasciato il loro numero così nei prossimi giorni chiamo e mi informo.. Li ho chiamato Temerario & Timidotto.. uno era sempre chiuso mentre l'altro si faceva maneggiare tranquillamente più tardi metto le altre 3 foto che gli ho fatto..
    Grazie di tutto :)

    Ah!! Pesavano 70 e 75g!
     
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  15. pesk
     
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    Mi dispiace che dal centro SOS ricci non ti abbiano risposto. Di solito, anche se non rispondono subito, insistendo un po' li si trova, ma in effetti un'altra volta è successa la stessa cosa con un ragazzo che avevo indirizzato a loro. Sono molto incasinati in questo periodo perchè stanno approntando una seconda sede in centro a Reggiolo, certo però che al numero per le emergenze dovrebbero rispondere...!

    Aggiornamento: ho provato io a chiamare SOS ricci proprio adesso, li ho trovati e mi hanno detto che in effetti forse erano tutti al lavoro nella casa e non hanno sentito il telefono. Mi chiedo comunque perchè non richiamino...

    Mi hanno detto che quello dei Boschi di Carrega è un CRAS all'avanguardia, e che i riccini lì sono in buone mani. Se avrai notizie di Temerario e Timidotto falle sapere anche a me!

    Complimenti per l'impegno che hai messo nel salvataggio, ciao!!

    ^_^ Francesca
     
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25 replies since 16/7/2007, 18:32   1201 views
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